Il Chief Technology Officer di Ripple, David Schwartz, ha recentemente espresso la sua opinione sulla strategia legale di Coinbase mentre l'exchange di criptovalute ha presentato cause legali in diversi stati degli Stati Uniti. Le cause mirano a prevenire l'applicazione delle leggi statali sul gioco d'azzardo ai contratti evento, che Coinbase prevede di lanciare all'inizio del 2026. Il dibattito arriva in un momento in cui il settore crypto affronta un crescente controllo normativo su nuovi strumenti finanziari come i derivati e i mercati di previsione.
Coinbase ha annunciato di aver presentato cause legali in stati tra cui Illinois, Connecticut e Michigan. Queste azioni legali sono state intraprese in risposta alle leggi statali che l'azienda sostiene blocchino l'accesso al trading di contratti evento. Coinbase sostiene che i contratti evento funzionano come derivati regolamentati a livello federale, non come strumenti di gioco d'azzardo, e non dovrebbero essere soggetti a leggi statali contrastanti.
L'exchange prevede di iniziare a offrire questi contratti a livello nazionale a gennaio 2026. Il servizio, lanciato in partnership con Kalshi, un operatore di mercati di previsione regolamentato negli Stati Uniti, consentirà agli utenti di negoziare i risultati di eventi del mondo reale. La richiesta legale di Coinbase cerca chiarezza e protezione dalle proibizioni a livello statale che potrebbero interferire con il lancio.
Il CTO di Ripple David Schwartz ha affrontato la confusione riguardante la natura dei contratti evento in una conversazione online. Rispondendo alle previsioni secondo cui Coinbase potrebbe perdere la sua causa legale, Schwartz ha spiegato un malinteso comune. Ha sottolineato la necessità di distinguere tra l'evento stesso e il contratto finanziario costruito attorno ad esso.
Ha osservato che la classificazione di un contratto evento come derivato dipende dalla sua rilevanza economica o commerciale sottostante. Schwartz ha sottolineato che questi contratti tipicamente coinvolgono previsioni legate a elezioni, mercati, meteo o altri eventi misurabili. Ha aggiunto che queste caratteristiche li rendono distinti dalle attività di gioco d'azzardo, che mancano della stessa struttura normativa e finalità finanziaria.
Il lancio dei contratti evento di Coinbase potrebbe espandere la portata dei derivati basati su criptovalute regolamentati negli Stati Uniti. Tuttavia, le diverse interpretazioni delle leggi statali e federali continuano a creare incertezza. Le cause mirano a risolvere potenziali barriere legali prima del lancio di gennaio.
La controversia riflette sfide più ampie che il settore crypto deve affrontare mentre le aziende introducono nuovi prodotti in giurisdizioni con quadri normativi frammentati. Coinbase sostiene che la supervisione federale, in particolare attraverso enti come la CFTC, regola già questi strumenti, rendendo superflue ulteriori regole a livello statale.
Parallelamente, l'ecosistema Ripple si sta preparando per il proprio sviluppo. Il protocollo XRPL Lending Protocol è programmato per la votazione dei validatori a gennaio 2026. Questo aggiornamento consentirebbe prestiti istituzionali on-chain utilizzando XRP, con meccanismi progettati per offrire rendimenti di livello istituzionale. Se approvato, l'emendamento segnerà un'evoluzione significativa negli strumenti di finanza decentralizzata sul XRP Ledger.
Il post Ripple CTO Clarifies Event Contracts Amid Coinbase legal Battle è apparso per primo su CoinCentral.


